L’Anfiteatro Morenico di Ivrea, situato nella parte nord-occidentale del Canavese, è un monumento geologico di grande importanza. I suoi confini si estendono su tre diverse province del Piemonte: la Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Biella e la Provincia di Vercelli.

All’interno dell’Anfiteatro Morenico si trovano tre siti UNESCO che meritano una visita: la città industriale del XX secolo di Ivrea, il suggestivo Castello di Agliè e il sito palafitticolo di Viverone. Quest’area è attraversata dalla Via Francigena di Sigerico, offrendo numerose opportunità per piacevoli passeggiate lungo i sentieri tra i vigneti di Erbaluce.

L’Anfiteatro Morenico è caratterizzato dalle dolci colline e dai pittoreschi laghi, come il lago di Viverone, il lago di Candia e i Cinque laghi di Ivrea. Questi luoghi offrono diverse attività all’aperto, permettendo ai visitatori di godere di momenti di relax e di avventura immersi nella natura.

L’Anfiteatro Morenico di Ivrea è un’area geologica unica, formata da colline moreniche che circondano un’ampia superficie di oltre 600 km quadrati. La Serra d’Ivrea, che costituisce il braccio orientale dell’anfiteatro, si estende per oltre 25 km con una forma rettilinea e un’altitudine che supera i 600 metri. Questa dorsale morenica è di inestimabile valore naturalistico mondiale.

Nel braccio sinistro dell’anfiteatro si trovano imponenti massi erratici, trasportati dal Ghiacciaio Balteo e spesso utilizzati come “altari” dagli antichi abitanti del Canavese. Oggi, camminando nei boschi, è ancora possibile scorgere questi antichi reperti coperti dalla vegetazione. La formazione di questi massi è dovuta ai movimenti che hanno dato origine alle Alpi e successivamente al trasporto del ghiacciaio nelle loro posizioni attuali.

L’anfiteatro è attraversato dalla Dora Baltea e accoglie la città più famosa della zona, Ivrea, nota per il progetto di Adriano Olivetti. Nel 2018, Ivrea è stata inclusa nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La Serra d’Ivrea è anche parte della Via Francigena di Sigerico, un percorso storico che attraversa l’Europa.

L’Anfiteatro Morenico di Ivrea ospita diversi laghi, tra cui il lago di Viverone, il terzo più grande del Piemonte, il Parco Naturale del lago di Candia e i Cinque Laghi di Ivrea, oltre ad altri specchi d’acqua più piccoli. Questi luoghi offrono alternative rilassanti alle mete turistiche affollate e numerose opportunità per praticare attività all’aperto.

La regione è caratterizzata anche da castelli e vini. Tra i castelli più conosciuti vi sono il Castello di Agliè, inserito nelle residenze sabaude piemontesi riconosciute dall’UNESCO, e il Castello di Masino, sede di mostre e mercati internazionali del verde. La coltivazione dei vigneti è da sempre una tradizione nell’area, con i vigneti di Erbaluce che producono tre varianti di vino: fermo, frizzante e passito. Verso la Valle d’Aosta, invece, si trova Carema, una meta ideale per gli amanti del vino.