Periodo romano

In epoca pre-romana, il Canavese fu abitato dai Salassi, un popolo di origine celtica. Nel 143 a.C., avvenne il primo scontro con Roma quando i Salassi resistettero alle truppe del console Appio Claudio Pulcro. Successivamente, la penetrazione economica romana si intensificò, e nel 100 a.C. il Senato fondò la colonia romana di Eporedia (oggi Ivrea) su un preesistente villaggio fortificato dei Salassi. La resistenza delle popolazioni in pianura e nella vicina Valle d’Aosta fu risolta nel 25 a.C. dall’imperatore Augusto, che ottenne la resa dei Salassi e fondò il municipium di Augusta Praetoria. Ivrea divenne così un importante centro di scambi commerciali tra la Pianura Padana e le Gallie, grazie alle vie di comunicazione che attraversavano Eporedia, Aosta e i valichi del Piccolo e del Colle del Gran San Bernardo. Sotto la dominazione romana, la regione conobbe un periodo di crescita e sviluppo, come testimoniato dai reperti archeologici, tra cui un magnifico mosaico romano rinvenuto sotto la chiesa di San Benigno Canavese, appartenente a un’antica abitazione dell’epoca imperiale.