Il Canavese Occidentale è un’area delimitata a est dalle Valli di Lanzo e a sud dal territorio torinese. Qui si trovano città ricche di storia come Rivarolo Canavese, Cuorgnè e Ciriè, insieme a numerosi piccoli centri di origine medievale.

Nella zona è possibile visitare castelli come il castello Malgrà di Rivarolo e musei come il Museo Archeologico di Cuorgnè. Un’importante attrazione è il Sacro Monte di Belmonte, Patrimonio dell’UNESCO, che fa parte dei nove Sacri Monti presenti in Piemonte e Lombardia, rappresentando un’opera di architettura e arte sacra inserita in un paesaggio naturale con scopi didattici e religiosi.

Il Canavese Occidentale è caratterizzato dalla collina pedemontana dell’alto Canavese, che offre numerose opportunità per escursioni a piedi, visite alla Riserva Naturale della Vauda e percorsi escursionistici sul Monte Soglio. La regione è ideale per coloro che amano la natura, l’arte e la cultura. I centri principali come Rivarolo Canavese, Cuorgnè e Ciriè, così come i piccoli paesi, sono immersi in un suggestivo paesaggio agrario.

Nella zona si trovano castelli che testimoniano gli stili artistici dei secoli passati e che ospitano eventi e mostre d’arte contemporanea, come il castello di Malgrà a Rivarolo Canavese e il castello di Rivara. Inoltre, ci sono deliziose cappelle con affreschi incredibili disseminate in questa parte del Canavese, come la cappella di Santa Croce a Rocca Canavese e la chiesa di San Giorgio a Valperga, dove sorge anche un campanile di ben 67 m. Si possono trovare anche antiche torri medievali e ricetti praticamente in ogni paese.

Per esplorare la lunga storia del Canavese, si consiglia una visita al Museo Archeologico di Cuorgnè, dove è possibile ammirare le stele antropomorfe di Tina (risalenti a circa 3000-2500 a.C.). Inoltre, la grotta “Boira fusca” rappresenta uno dei siti preistorici più antichi del Piemonte.

Oltre alla cultura e all’arte, il paesaggio è un elemento di grande attrazione. La Riserva Naturale della Vauda, conosciuta come la “brughiera” del Canavese, offre sentieri turistici per esplorare questa zona. Per gli amanti dell’escursionismo più impegnativo, i sentieri del Monte Soglio sono ideali da percorrere a piedi o in mountain bike. Ogni anno si svolge anche la Trail del Monte Soglio, una corsa a piedi in montagna. In alternativa, è possibile fare passeggiate più tranquille lungo il Canale di Caluso.

L’enogastronomia è un altro aspetto importante del Canavese Occidentale. Sulle colline si trovano i vigneti che producono il vino Canavese DOC. È possibile fare piacevoli passeggiate tra le vigne, seguite da una visita alle cantine per degustare i vini locali e scoprire il lavoro dei vignaioli.

Complessivamente, il Canavese Occidentale offre una combinazione affascinante di storia, cultura, arte e natura. I visitatori possono esplorare castelli, musei, chiese e affreschi antichi, immergendosi nella ricca tradizione artistica della regione. Allo stesso tempo, possono godere delle meraviglie naturali della Riserva Naturale della Vauda e dei sentieri del Monte Soglio, che offrono panorami mozzafiato e opportunità di attività all’aria aperta.

Infine, gli amanti del buon cibo e del vino saranno deliziati dai vigneti del Canavese e dalle cantine dove possono assaggiare i vini locali, accompagnati dai sapori autentici della cucina locale. In definitiva, il Canavese Occidentale è una destinazione ideale per coloro che desiderano immergersi nella storia, nell’arte, nella natura e nella gastronomia di questa affascinante regione del Piemonte.